Vento forte da sudest
Ormai, a Conversano, non c’è tappa di tour senza vento.
Il vento trasporta le cose, trasporta le storie e gli autori da un posto all’altro, non a caso ogni volta che c’è un tour guardo il cielo e promette sempre bene: vento forte da sudest.
Questa volta ha portato Nadia Terranova, appena l’ho vista ho capito che portava con se la magia di Bruno Schulz, la storia che è venuta a raccontare.
Tante chiacchiere e tanti discorsi preparatori, riflessioni sulla scrittura e la letteratura, pensieri sul mondo dell’editoria, sulla lettura e la scuola, su Roma, su Bologna, sul Sud, hanno portato a una bellissima ora insieme ai ragazzi.
Per la libreria e la libraia, Nadia, è stata una grande iniezione di ossigeno e di energia, e la storia di Bruno Schulz, raccontata da lei che se n’è innamorata, è arrivata a noi con grande forza, alla fine dell’incontro a tutti è parso di conoscere bene quel piccolo uomo, una storia raccontata con tanta delicatezza e poesia, non una di quelle che servono per imparare qualcosa su un argomento in particolare, ma una storia che serve per sognare.
Prima di ritornare in libreria, dopo la pausa pranzo, sulla porta, una piuma portata lì dal vento, ma non una nera o grigia o bianca di un volatile qualsiasi delle piazze italiane, ma una piuma piccola sottile azzurra verde e gialla, sarà stato un messaggio di Bruno?
Mariaserena Melillo,
Libreria Le Storie Nuove
Conversano
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