Dopo Torino ripartiamo con entusiasmo

Renata Gorgani, David Tolin, Rosaria Punzi , Agata Diakoviez

Nel rumore dei padiglioni nella piccola sala incontri, al Salone del libro di Torino, di fronte ad un pubblico interessato è avvenuto un confronto di tipo nuovo.
Agata Diakoviez, presidente dell’Associazione ha aperto raccontando la storia e i propositi dell’Alir: lavoro comune pur nella diversità, obiettivi comuni, solidarietà nella differenza, rete, scambio, confronto.
Rosaria Punzi ha parlato del suo personale percorso di archeologa che si dedica ai libri per bambini, come editrice e ora come sostenitrice di librerie storiche come quella di Anna Parola, a Torino.
Rosaria condivide i punti sottolineati nel nostro documento e auspica un lavoro comune, cominciando da cose piccole da fare insieme. Si dice contraria ai festival, al denaro pubblico investito per occasioni che, a suo dire, non apportano maggiore circolazione dei libri e della lettura, non fanno nascere lettori.
David Tolin, della libreria Pel di Carota di Padova ha ricordato l’esperienza del premio Orbil e del tour dello scrittore francese Bernard Friot, pubblicato dalla casa editrice Il castoro.
Renata Gorgani, editrice de Il Castoro, ha confermato i buoni risultati di vendita dei titoli di Bernard Friot ed ha illustrato il suo impegno verso librerie storiche per ragazzi come quella di Milano e di Brescia. Ha detto di aver risposto agli appelli di queste librerie, così come ha dato sostegno, alla nascita di quella di Monza, che nonostante questo aiuto, ha chiusi i battenti solo dopo due anni di lavoro.
Fra il pubblico, editori, librai, autori.
Il lavoro prosegue nei corridoi e a tavola da Eataly dove, complice il sapore buono del cibo e l’atmosfera autentica, le idee si moltiplicano e l’entusiasmo ci ridà slancio per nuovi progetti.
Grazia Gotti

ps. cliccando qui potete leggere la cronaca della giornata di ieri scritta da Anna della libreria Il mondo delle meraviglie di Torino.